Pare che un asteroide si stia approssimando all’atmosfera terrestre dopo il nuovo rapporto NASA che conclude con data ufficiale del passaggio e nuove informazioni. Ciò che è stato possibile leggere tra le righe del comunicato solleva il morale dell’umanità in virtù di una probabilità di impatto minima. Si stima solo lo 0.41% di possibilità che il meteorite possa scagliarsi sul nostro suolo. Ecco quando arriverà il minaccioso corpo celeste.
Asteroide verso la Terra: non ci colpirà ma c’è qualcosa di decisamente strano
Mai come in questo periodo abbiamo assistito ad un così massiccio movimento delle masse spaziali. All’occasione di Apophis prevista a breve si corrisponde anche l’arrivo di 2018VP1 a lambire la nostra atmosfera in data 2 Novembre 2020. Non manca molto per vederlo.
A scoprire la nuova potenziale minaccia è stato il Palomar Observatory in California nel 2018. Da qui deriva appunto il nome assegnato a questo asteroide. Le dimensioni non destano preoccupazioni tra gli scienziati con la carta di identità che cita una massa avente diametro di due metri e peso di qualche tonnellata.
Gianluca Masi, astrofisico del Virtualtelescope e coordinatore dell’lAsteroid Day spiega:
“Questo asteroide si sta avvicinando dalla parte del cielo diurno, quindi solamente quando sarà prossimo al momento del passaggio e la sua osservazione sarà più agevole in orario notturno.
Succede molte volte che ci sia un’alta incertezza sull’orbita, per piccoli asteroidi come questo, osservati a ridosso del passaggio. La sua taglia molto modesta, anche se dovesse verificarsi un impatto, non desta comunque preoccupazione. Vedremmo al massimo un grosso bolide”.
Nulla di allarmante quindi ma ci sono milioni di asteroidi minacciosi in orbita attorno al nostro pianeta. Dopo la nuova minaccia gli esperti punteranno nuovamente gli occhi al cielo per delineare con cura la situazione in vista di un potenziale incursione di materiale spaziale.