Stando ad un rapporto dell’Arera di qualche mese fa, l’inizio dell’estate corrispondeva al periodo migliore per cambiare compagnia per la fornitura di luce e gas o per aderire ad offerte più vantaggiose anche nell’ambito della stessa azienda.
Per chi è riuscito a cogliere l’occasione in quel momento, otterrà riscontri nel medio termine grazie all’inferiore importo riportato in bolletta. Per chi invece non abbia ancora provveduto ad informarsi, benché alcune offerte siano scadute, è ancora possibile utilizzare delle strategie per risparmiare sulle utenze domestiche.
Ma come procedere? Ecco qualche consiglio per ottimizzare il proprio piano.
Anzitutto, se si brancola nel buio e non si sa da dove iniziare, il primo passaggio che ci sentiamo di consigliare corrisponde al consultare un comparatore di tariffe – come può esserlo appunto SOStariffe, che per precisione e professionalità rappresenta uno dei software più affidabili presenti sul web.
Grazie al confronto tra i vari piani, è possibile scegliere quello più economico sulla base dei propri consumi.
In secondo luogo, sarebbe utile andare a ripescare i conteggi relativi alla quantità totale di energia utilizzata annualmente, così da sottoscrivere offerte che siano più aderenti all’utilizzo effettivo che si fa delle utenze in questione e non pagare surplus.
Un’altra azione da intraprendere per risparmiare ulteriormente consiste nel passare dal mercato tutelato dell’energia – discorso che vale tanto per l’elettricità quanto per il gas – al mercato libero. Questo cambiamento potrebbe far risparmiare cifre importanti per ogni famiglia (su consumo medio, l’Arera individua risparmi di circa 150 euro tra le due forniture), ma prima di procedere è sempre bene informarsi tramite la propria azienda sui parametri da considerare, sulle condizioni contrattuali e sulle possibilità offerte dal servizio.