La situazione precedente è ben delineata e radicata a tutto tondo anche per quel che concerne la visione Europea delle cose. La EBA (European Bank Authority) stima un complessivo di deposito pari a 10.000 miliardi di Euro. Sono inerti ed a questi non si applicano interessi in positivo. Tale metodica di azione costituisce un grave errore
in quanto gli incauti risparmiatori non mettono in conto eventuali effetti negativi secondari sul valore del denaro.Gli investitori conoscono bene i risvolti negativi che derivano dall’applicabilità di una patrimoniale da inflazione che gli istituti di statistica stimano nel 2% annuo in questo periodo. Ciò significa che al volatilità del mercato e la crisi economica incidono sulle somme depositate, grandi o piccole che siano.
Non stiamo consigliando di tenere i soldi sotto il materasso ma piuttosto di affidarsi ad un consulente esperto per la finalizzazione di un piano che converga in un rendimento a rischio controllato. Una procedura che tenga conto delle fluttuazioni del mercato e dell’Economia allo scopo di calibrare una strategia finalizzata a rivalorizzare in pieno il valore dei soldi.