I ricercatori del Palomar Observatory, in California, hanno registrato la possibilità che l’asteroide 2018VP1 possa effettivamente entrare in rotta di collisione con il nostro pianeta. Il corpo celeste è stato dunque inserito nel database del Center for near Earth Object della NASA. Questo genere di asteroidi fortunatamente però non sono caratterizzati da dimensione che possono costituire un rischio per il nostro pianeta; tendenzialmente si disintegrano una volta entrati in contatto con la nostra atmosfera.
A parlare propri del evento che potrebbe verificarsi il 2 novembre Gianluca Masi, astrofisica del Virtualtelescope: “Questo asteroide si sta avvicinando dalla parte del cielo diurno, quindi solamente quando sarà prossimo al momento del passaggio e la sua osservazione sarà più agevole in onorario notturno“.
Il ricercatore ha poi aggiunto: “Succede molte volte che ci sia un’alta incertezza sull’orbita, per piccoli asteroidi come questo, osservati a ridosso del passaggio. La sua taglia molto modesta, anche se dovesse verificarsi un impatto, non desta comunque preoccupazione. Vedremo al massimo un grosso bolide“. Non ci resta dunque che attendere il 2 novembre per scoprire se 2018 VP1 supererà indenne il nostro pianeta oppure, come tanti altri prima di lui finirà per distruggersi contro l’atmosfera della Terra.