Fin qui niente di nuovo se non fosse che il Ministero per l’Ambiente ha inserito di recente una nuova clausola per l’accesso ai bonus mobilità. Non dobbiamo più aspettarci una applicazione ufficiale per dispositivi mobili ma piuttosto una web-app. La procedura di riscossione degli inventivi si semplifica senza prevedere click day, QR Code ed altri sistemi lunghi e prolissi per la richiesta del voucher. Scopriamo cosa cambia.
Arriverà a Settembre 2020 la nuova piattaforma che prevederà un semplice bonifico bancario sul conto corrente indicato dal cliente in fase di richiesta. Niente voucher ma una vera e propria restituzione di denaro che porta la spesa complessiva al 40% del valore pagato all’esercente o al commerciante online italiano ed estero.
Il richiedente ha ancora necessità di verificare l’acquisto, pertanto si richiede la prova della transazione con fattura o scontrino parlante oltre che un sistema di identificazione riconosciuto dalla Stato. In questo caso la carta di identità al posto della SPID. A questo punto l’indicazione del semplice codice IBAN è sufficiente per ricevere l’accredito.
La seconda fase cambierà le cose con il cliente obbligato a rivolgersi ad appositi negozi convenzionati cui sarà affidato il compito di praticare direttamente il prezzo scontato al 60%. Pagheremo direttamente il 40% dell’importo ma non avremo libera scelta per quanto riguarda modelli e commercianti.