Solamente un decennio fa gli smartphone targati BlackBerry erano un qualcosa di inarrivabile per tanti utenti. Venivano utilizzati soprattutto dagli uomini d’affari. Poi, con l’arrivo degli smartphone è subentrato anche il declino del colosso.
L’abbandono della tastiera fisica per dare più spazio allo schermo, il touch sempre più avanzato, i sistemi operativi come Android, “universali”, segnarono la fine del predominio BlackBerry nel mondo dei cellulari, già in parte insidiato da Apple. Ma questo non significa che non possano ritornare ancora più forti di prima.
A fine mese scade l’accordo con la cinese Tcl Communication, durato 4 anni. I titolari del marchio hanno recentemente stretto un’intesa con la texana OnwardMobility e con Foxconn per il lancio sul mercato di cellulari 5G. E tornerà anche la tastiera fisica. L’accordo con Tcl non ha portato i frutti a cui miravano sia l’azienda cinese, sia quella canadese.
Come saranno i nuovi smartphone BlackBerry? Al momento non è dato sapere caratteristiche tecniche e design, anche se è probabile che si punterà sulla tastiera slide, per lasciare comunque un grande spazio allo schermo. Il sistema operativo sarà comunque Android, ottimizzato per le applicazioni aziendali e per la sicurezza delle comunicazioni. L’unica cosa certa è che l’azienda canadese punterà tutto sul 5G, proprio per potersi aprire un varco nel variegato mondo dei cellulari Android. Saranno anche smartphone di fascia medio-alta, più che altro destinati all’utenza business.
Al momento non è dato sapere se, contrariamente al passato, il colosso BlackBerry considererà l’ipotesi di inserire nei propri smartphone la doppia SIM-card, cosa che ormai sembra essere diventato un must per quasi tutti i marchi provenienti dall’Asia. Non ci resta che attendere maggiori informazioni nelle prossime settimane.