La burocrazia non è mai troppa e le tasse da pagare sono un labirinto in cui destreggiarsi per non incorrere in scadenze e more. Anche il pagamento del bollo auto fa parte di questo mondo, ma quello di cui parleremo oggi è molto più specifico. Quando e in che modo il pagamento del bollo auto spetta agli eredi di un mezzo di trasporto?
Pagamento del bollo auto, quando spetta agli eredi?
La risposta a questo interrogativo è molto semplice: sì, il pagamento spetta agli eredi. Nel momento in cui un nostro caro o un nostro lontano parente ci lasci in eredità un veicolo, gli obblighi di tassazione sul veicolo stesso spettano agli eredi.
Chi lo eredita infatti deve pagare il bollo entro la scadenza, per non incorrere nel pagamento di more e interessi per il mancato saldo della tassa. Nel caso in cui un veicolo sia stato ereditato da più di una persona, il bollo dovrà essere diviso equamente tra le persone interessate in base alla ripartizione dell’eredità acquisita. Nel caso in cui invece l’erede sia unico, si deve accollare interamente il pagamento della totalità della cifra.
Ecco quando gli eredi non devono pagare il bollo
Esiste un’unica eccezione per la quale gli eredi o l’erede di un veicolo non debbano pagare il bollo del veicolo ereditato. Solo nel momento in cui il pagamento sia caduto in prescrizione, quindi dopo tre anni dal primo gennaio seguente al pagamento dell’ultimo bollo. In questo unico caso gli eredi sono esentati dal versamento della tassa.
Esiste però un’altra tassa che spetta agli eredi, ovvero quella del passaggio di proprietà del veicolo, che sarà a carico del nuovo proprietario. Proprio per questo motivo, a causa delle tasse pendenti su un’auto ereditata è possibile per gli eredi rinunciare al veicolo, che diventa automaticamente proprietà dello Stato.