La Polizia Postale riceve costantemente ogni giorno numerose segnalazioni da parte degli utenti riguardanti svariate truffe. Una delle ultime segnalate, in particolare, riguarda alcune truffe provenienti da numeri esteri e consistono in delle chiamate piuttosto brevi, conosciute anche come chiamate fantasma.
I truffatori e i malintenzionati escogitano sempre nuovi metodi e strategie per raggirare gli utenti e per svuotare i soldi presenti sul loro conto corrente o sulle schede SIM. Come già accennato, è stata segnalata alla Polizia Postale una nuova truffa riguardante proprio le schede SIM. In particolare, gli utenti hanno segnalato l’arrivo di alcune chiamate proveniente da numeri esteri.
Nello specifico, si tratta di chiamate per lo più di breve durata. La Polizia Postale ha sottolineato che purtroppo molte persone, spinte dalla curiosità, hanno richiamato il numero che aveva effettuato queste brevi chiamate. Come conseguenza, ovviamente, queste persone si sono ritrovate senza soldi sulla propria scheda SIM.
Questo è dovuto al fatto che, come spiegato dalla Polizia Postale, queste chiamate hanno dei costi davvero salati che possono addirittura arrivare a 1,50€ al secondo. Si tratta della così detta truffa delle chiamate fantasma e, nella maggior parte dei casi, i numeri incriminati provengono da paesi esteri come Tunisia e Inghilterra. I consigli in queste situazioni rimangono sempre gli stessi, ovvero non rispondere e non richiamare mai questi numeri. Nel caso in cui foste capitati malauguratamente nell’imbroglio, sarà necessario segnalare l’accaduto o alla Polizia Postale o allo Sportello dei Diritti all’indirizzo e-mail segnalazioni@sportellodeidiritti.org.