Da tempo Poste Italiane garantisce agli utenti importanti soluzioni per quanto concerne la cosiddetta moneta digitale. I clienti di Poste Italiane possono scegliere sia una carta di credito ricaricabile come la Postepay sia le carte di debito associate ai conti corrente BancoPosta. Ambedue le soluzioni sono molto apprezzate dal pubblico.
Postepay Evolution, ora il canone è prelevato direttamente dal conto
Tra le differenti tipologie di Postepay, uno spazio riservato è occupato dalle Postepay Evolution. Queste carte di credito ricaricabili sono caratterizzata dalla presenza di un codice IBAN che i clienti possono utilizzare per inviare soldi o anche per ricevere accrediti, tra cui anche pensione o stipendio. Proprio il codice IBAN ha difatti reso la Postepay Evolution alla stregua di un classico conto corrente, con la netta differenza di costi inferiori.
A differenza delle classiche Postepay che non prevedono costi ricorrenti, con la Postepay Evolution è invece previsto un canone annuo. Nel corso di questi mesi, con le nuove linee commerciali Poste Italiane ha portato il canone annuo della carta ad un prezzo di 12 euro ogni anno. Seguendo lo schema delle carte Bancoposta, il canone sarà detratto direttamente dal proprio conto.
Stabilito il nuovo prezzo annuale, restano immutate tutte le commissioni relative alla carta. Ad esempio, per i prelievi non ci saranno commissioni presso gli sportelli automatici di Poste, ci sarà un euro di commissione per il prelievo in ufficio postale e due euro per il prelievo nei classici ATM o sportelli Bancomat. Stesso discorso per le ricariche, per cui è confermato il costo variabile da uno a due euro.