Numismatici e collezionisti d’arte non sono i soli ad allestire teche con oggetti preziosi che hanno segnato il tempo. Anche i telefoni rari rivestono un ruolo di culto tra gli appassionati delle passate ere tecnologiche. Gli smartphone sono il presente ma c’è stato un momento storico in cui i semplici cellulari erano gli unici protagonisti dell’emisfero mobile di comunicazione. Ad oggi potrebbero trovarsi in qualche cassettino a raccogliere polvere senza lasciar pensare ai possessori di valere cifre importanti. Ecco quali sono gli esemplari da scovare negli angoli più bui di casa tua.
Se vendi uno di questi telefoni considerati ricco
I Mobira Senator. Qualcuno di voi lo ricorda? Davvero difficile dimenticarlo per chi ha vissuto da vicino i gloriosi anni ’80. Un pessimo esempio di telefono mobile visti i suoi cospicui 3 Kg di peso. Inteso come un dispositivo portatile ha assunto il ruolo di enorme telefono con cornetta e ricevitore il cui valore, ad oggi, si assesta a ben 1000 Euro per singolo pezzo. Non male per un soprammobile grosso ed inutilizzabile.
Con il Motorola DynaTac 8000x si è fatto il ben sperato salto di qualità nel range della comunicazione portatile a distanza. Con appena 1 Kg questo modesto esemplare tecnologico ha accolto tra le sue file appena 300.000 clienti che oggi sarebbero disposti a tutto per avere i 1000 Euro promessi dalle aste online e dai partecipanti ai forum di discussione. Il primo telefono davvero mobile della storia. Sei disposto a darlo via a questo prezzo?
E chiudiamo con il più recente iPhone 2G, un must-have per i fan-boy di Apple. Da Cupertino è giunto questo splendido esempio di ritrovato lusso tecnologico. Compatto e ad oggi inservibile ha conquistato il cuore di milioni di seguaci in tutto il mondo. Nel 2020 il suo valore di partenza si attesta sul migliaio di euro a patto che si trovi in condizioni impeccabili.