Risale a pochi mesi fa l’indagine dell’antitrust circa la scarsa concorrenza presente in un settore che ormai da anni non fa che assistere al continuo affermarsi di pochi e incontrastabili protagonisti tra i quali Google svolge un ruolo di primo piano .
Alla luce di quanto emerso circa la poca competizione dovuta soprattutto al primato del colosso di Mountain View, l’idea che Apple abbia intenzione di creare un suo motore di ricerca
può essere quindi soggetta a diverse interpretazioni. Il colosso di Cupertino potrebbe avere intenzione di sfidare il rivale che ormai da tempo si dimostra disposto a investire cifre non indifferenti per mantenere viva la collaborazione che gli permette di essere il motore di ricerca principale di Safari. Oppure, potrebbe mirare a prevenire eventuali problemi legali causati proprio dalla duratura collaborazione.In realtà non è possibile ottenere una risposta a quelle che potrebbero essere le motivazioni che spingono il colosso a un tale progetto sicuramente non privo di rischi. Ed è bene precisare che Apple potrebbe non avere intenzione di inserirsi nel mondo della ricerca online in maniera autonoma. Infatti la notizia si basa esclusivamente su alcune indiscrezioni emerse che fanno riferimento alla recente assunzione da parte del colosso di un numero non indifferente di ingegneri del settore; e ad altri indizi ancora troppo precoci per poter fornire basi solide su cui poggiare l’ipotesi.