Riverdale: dopo il Covid-19 buone NOTIZIE in arrivo per la serie tv teen

La nuova stagione di Riverdale si farà attendere. Lo stop alle attività dettato dall’emergenza Covid – che ha afflitto anche la conclusione della precedente stagione – ha determinato dei ritardi nella lavorazione della season 5 dello show, creando non poco hype negli appassionati.

Ma varrà la pena attendere: secondo gli sviluppi lasciati presagire dagli showrunner e dagli stessi protagonisti con la pubblicazione di alcune immagini dal set, la quinta parte del teen drama segnerà una sorta di “nuovo inizio” per la serie.

In che senso? Le anticipazioni finora fornite hanno chiarito piuttosto approfonditamente la dinamica che caratterizzerà i nuovi episodi.

Riverdale 5: cosa aspettarci nella nuova stagione

Sulla base di ciò che è stato rivelato dagli showrunner, i fan assisteranno ad un salto temporale di ben 7 anni tra le vicende della quarta stagione e quelle della quinta.

Nei primi episodi sarà data conclusione al precedente periodo, lasciato a sviluppi successivi per impossibilità di chiuderlo adeguatamente nella quarta parte (interrotta per l’emergenza coronavirus). Si parlerà quindi degli ultimi giorni trascorsi dai protagonisti al Riverdale High, compresi ballo di fine anno e celebrazione del diploma.

Terminata questa porzione di trama, se ne aprirà un’altra con i protagonisti ormai cresciuti: alcuni si sono affermati, altri si sono sposati – e spesso non confermando le relazioni succedutesi al liceo.

Da qui si aprirà una nuova parte della serie, che andrà a dipanarsi nelle puntate successive con sviluppi che ci sono ancora ignoti (e su cui i protagonisti e gli showrunner stanno mantenendo un religioso silenzio).

Bisognerà aspettare il 2021 per vederla nuovamente sul piccolo schermo: nel frattempo seguiremo scalpitanti tutti gli aggiornamenti sulle riprese in corso e sui rumours che accompagneranno l’uscita della quinta stagione.

Articolo precedenteIPTV: grande operazione delle Forze dell’Ordine, adesso i rischi sono alti
Articolo successivoPatrimoniale e tassa sui conti correnti: ecco quali sono le novità