Ennesimo incidente per una delle Tesla di Elon Musk; una Tesla Model S è andata a schiantarsi contro un auto della polizia parcheggiata lungo il ciglio della strada. La storia è ambientata a Nash, contea della Caroline del Sud; superata da poco la mezzanotte del 26 agosto la vettura si è schiantata contro una pattuglia della polizia locale, una Dodge Changer, parcheggiata lungo il ciglio della strada poiché, in quel momento, gli agenti stavano prestando assistenza per un altro incidente incorso lungo l’autostrada 64.
L’impatto del veicolo ha scaravento a terra gli agenti che fortunatamente ne sono usciti fortunatamente illesi. Ma a far accendere il dibattito sono state le dichiarazioni del pilota, identificato come Devainder Goli; l’uomo ha infatti dichiarato che al momento dell’impatto fosse inserito il pilota automatico.
Tesla: la guerra del pilota automatico
I detrattori della nuova tecnologia che permetterebbe alle auto di spostarsi in piena autonomia dall’essere umano hanno colto la palla al basso per riaprire le polemiche sul pilota automatico. Lo stesso Keith Stone, sceriffo della contea di Nash, ha colto l’occasione per schierarsi apertamente contro i veicoli a trasporto automatizzato. Lo sceriffo si è detto convinto che l’automatizzazione non potrà mai sostituire completamente il posto dell’automobilista che, dal canto suo dovrebbe restare sempre vigile sulla strada.
E questo è forse il punto centrale della storia; l’automobilista infatti, come ha poi ammesso, era distratto al momento dell’impatto, stava infatti guardando un film sul proprio smartphone; proprio questa non è un aspetto della storia da non sottovalutare, la tecnologia dei veicoli Tesla, come la stessa casa di produzione comunica al momento della vendita di uno dei suoi modelli, non ha ancora raggiunto un livello di autonomia tale da poter essere autonome al 100%.