Previsto in arrivo nelle zone più alte dell’atmosfera terrestre il prossimo 2 Novembre 2020, il tanto discusso 2018VP1 si configura come un corpo celeste di ridotte dimensioni. Scoperto nel 2018 dal Palomar Observatory in California riporta una dimensione massima di 2 metri ed un peso equivalente a qualche tonnellata.
Gianluca Masi, astrofisico del Virtualtelescope e coordinatore dell’lAsteroid Day spiega:
“Questo asteroide si sta avvicinando dalla parte del cielo diurno, quindi solamente quando sarà prossimo al momento del passaggio e la sua osservazione sarà più agevole in orario notturno.
Succede molte volte che ci sia un’alta incertezza sull’orbita, per piccoli asteroidi come questo, osservati a ridosso del passaggio. La sua taglia molto modesta, anche se dovesse verificarsi un impatto, non desta comunque preoccupazione. Vedremmo al massimo un grosso bolide”.
Sembra non esserci pericolo per una eventuale incursione. Nessuna minaccia orbita attorno al nostro pianeta. Gli esperti sono comunque sintonizzati sull’Universo che da un momento all’altro potrebbe riservarci qualche altra sorpresa. Restate sintonizzati per scoprire ogni giorno ulteriori novità.