Il Bollo Auto è altrimenti conosciuto come tassa di possesso. Un’imposizione fiscale che si applica alle vetture circolanti di ogni ordine e grado. Il costo varia in base alle disposizioni regionali ed alla potenza stessa del veicolo considerato. In ogni caso si verifica soltanto in Italia, dove un numeroso gruppo di automobilisti chiede se sia o meno possibile ottenere l’abolizione.
Esimersi dal pagamento dell’imposta non è un’opzione contemplata dall’ordinamento fiscale vigente. Nel corso dei mesi precedenti diverse fazioni di Governo si erano schierate a favore del veto d’imposta ma successive valutazioni hanno bocciato la proposta. Ma non disperiamo, esistono casi in cui è possibile ottenere non solo una proroga ma anche il blocco della tassa in alcune ben specifiche condizioni. Scopriamo quali sono prima di recarci dal tabaccaio a comunicare il nostro numero di targa.
Bollo Auto rinviato in queste Regioni Italiane
Iniziamo con il rinvio di pagamento che si può ottenere in alcune amministrazioni locali. Causa Coronavirus, infatti, diverse Regioni hanno disposto un prolungamento dei tempi utili per il pagamento senza interessi di mora. Le condizioni sono le seguenti:
- Lombardia – sospensione 8 marzo – 30 settembre, pagamento limite entro il 31 ottobre 2020.
- Campania – sospensione 1 giugno – 31 agosto, pagamento limite entro il 30 settembre 2020.
- Abruzzo, Marche, Calabria, Liguria e Valle D’asta – sospensione fino al 30 giugno, pagamento limite entro il 31 luglio.
- Piemonte – sospensione fino al 31 maggio 2020, pagamento entro il 15 luglio 2020.
- Sicilia – sospensione 8 marzo – 2 novembre, pagamento entro il 30 dicembre 2020.
- Provincia autonoma di Trento – sospensione fino al 31 ottobre 2020, pagamento entro il 30 novembre.
- Lazio, Toscana, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia autonoma di Bolzano – proroga del pagamento scaduta al 30 giugno 2020.
- Calabria, Liguria e Valle D’aosta – sospensione fino al 30 giugno, pagamento entro il 31 luglio 2020.
- Puglia, Umbria, Molise, Basilicata e Sardegna – nessuna proroga al pagamento.
Esenzione
il processo di esenzione, come già detto, non è contemplato. Lo Stato, infatti, racimola all’incirca 7 miliardi di euro annuali a fronte delle immatricolazioni dei veicoli. Non ci rinuncerà facilmente. Ma chi sceglie veicoli green alimentati con energia elettrica o in modalità ibrida potrebbe ottenere uno sconto totale valido per un periodo da 3 a 5 anni.
Il fatto di ottenere il bollo auto Gratis non è una regola generale ma piuttosto vincolata allo statuto della singola Regione. Ragion per cui è necessario consultare l’apposita area informativa del sito istituzionale onde verificare il sussistere delle condizioni agevolate.
Nel frattempo, Equitalia fa sapere che le imposte non onorate nel periodo di tempo compreso tra il 2000 ed il 2010 sono abolite grazie ad una nuova decisione che ha concesso uno sconto pazzesco da migliaia di euro.