Un nuovo incredibile traguardo raggiunto da Elon Musk; l’ultimo progetto del magnate sudafricano naturalizzato americano è Neuralink. L’obiettivo della nuova avventura di Elon Musk è di creare un collegamento tra il cervello umano e una macchina. È questa l’ultima bellissima follia del visionario uomo d’affari che tra i suoi “figli” può annoverare sia Tesla che il sistema di connessione internet globale Startlink.
Già un anno fa Musk aveva presentato il progetto di un chip con fili ultrasottili da impiantare nel cervello; oggi, lo stesso progetto è stato rivisitato grazie all’applicazione della tecnologia Bluetooth e a un sistema di ricarica notturno, il chip, dal canto suo, ha uno spessore di 8mm e misura circa 23 mm.
Elon Musk: le applicazioni di Neuralink
La possibilità di creare un collegamento tra il cervello umano e un’intelligenza artificiale aprirebbe le porte a tantissime nuove possibilità, soprattutto in ambito medico. Le prime applicazioni sarebbero sicuramente di tipo neurologico; la natura della tecnologia potrebbe permettere di ridare mobilità a persone paraplegiche, andando a bypassare le zone colpite dalla lesione. Ma le funzioni di Neuralink sono potenzialmente molto più strabilianti.
In linea teorica questa tecnologia potrebbe “espandere“ la memoria umana, proprio come oggi facciamo con quella dei nostri PC; più banalmente, potremmo interagire con lo smartphone senza bisogno di toccarlo fisicamente. L’uomo che negli ultimi anni ha dato il via alla corsa su Marte, ha creato l’auto che si guida da sola e un sistema di connessione internet globale sembra proprio che abbia portato l’uomo, di nuovo, un passo in avanti verso il futuro.