La tempesta avrebbe come conseguenza diretta il malfunzionamento di praticamente tutti gli strumenti elettronici. Le città resterebbero al buio per la mancanza di corrente elettrica e senza acqua corrente; l’intero mondo si ritroverebbe nuovamente in uno stato di sviluppo tecnologico preindustriale. Un fenomeno, a livello di impatto sulla vita dell’essere umano, paragonabile forse solo allo scoppio di una bomba atomica. Prima di riuscire a ristabilire un barlume di normalità potrebbero passare diversi anni.
Le tempeste solari o, più precisamente, tempeste di radiazioni solari, sono degli eventi che hanno luogo quando un’eruzione magnetica del Sole accelera le particele che si trovano nell’atmosfera. Tra queste particelle possiamo trovare, ad esempio, i protoni, che riescono a raggiungere anche velocità di circa 1/3 rispetto la velocità della luce.
Sparate nello spazio, le particelle, se direzionate verso la terra impegnerebbero circa 30 minuti a raggiungerla; una volta arrivate, come spiega lo Space Weather Prediction Center: “Quando raggiungono la Terra, i protoni in rapido movimento penetrano nella magnetosfera che protegge la Terra da particelle cariche di energia inferiore. Una volta all’interno della magnetosfera, le particelle vengono guidate lungo le linee del campo magnetico in modo tale da penetrare nell’atmosfera vicino i poli Nord e Sud“.