Xiaomi si porta sempre un passo avanti alla concorrenza. Dopo il corposo upgrade all’interfaccia grafica MIUI 12, le novità non smettono di arrivare. Grazie ad una segnalazione del team di Piunikaweb, abbiamo saputo che Android 11 sta uscendo dalla fase di Beta in Cina, per approdare su una ristretta cerchia di smartphone nel resto del mondo. Vediamo insieme quali sono i dispositivi coinvolti nell’aggiornamento.

 

Android R, ecco i dispositivi interessati per il beta test

I dispositivi interessati da questo programma di beta test inizialmente dovevano essere due. Si tratta dei due top di gamma di casa Xiaomi: il Mi 10 e il Mi 10 Pro. Successivamente però è stato indicato anche il nome di Pocophone F2 Pro. Questi tre dispositivi dunque saranno i primi a ricevere un eventuale aggiornamento stabile ad Android 11.

Ma per partecipare al programma beta non basta possedere uno degli smartphone in questione. Bensì occorre essere iscritti al programma Mi Pilot. Si tratta di una modalità beta tester per gli utenti più avanzati alla quale è possibile iscriversi entro il 9 settembre. Successivamente si dovrà sperare di essere scelti tra le migliaia di dispositivi partecipanti al programma di Xiaomi. Per avere qualche chance si dovrà tenere in considerazione diversi aspetti. Prima di tutto si deve essere pronti ad installare un aggiornamento che potrebbe non funzionare a dovere e addirittura fallire nell’installazione. Inoltre, si dovrà essere disposti a comunicare tempestivamente e accuratamente tutti i bug con cui si viene a contatto direttamente dalla pagina apposita del programma. Senza considerare che bisogna avere un account Mi attivo, saper usare Mi Flash, avere una Rom Global ed essere a disposizione degli sviluppatori per alcuni test.

Ti piacerebbe far parte di questo programma per provare in anteprima Android 11? Faccelo sapere nei commenti e continua a seguirci per rimanere aggiornato sulle principali news in campo tecnologico.

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