Sembra che la carta di identità digitale si possa configurare solo come il primo passo verso l’era della totale digitalizzazione dei documenti. Con questa nuova piattaforma si prende coscienza di una versatilità senza confini che per questo nuovo tipo di documento significa massima portabilità sicurezza ed usabilità.
Forte di sistemi di crittografia d’avanguardia la CIE ID vanta un sistema di protezione senza precedenti. Tutti i dati sono custoditi in un database ad accesso controllato che resta, a pari condizioni delle versione elettronica, nella capaci mani dello Stato. Concepita dalla Zecca di Stato, inoltre, la documentazione rispetta i criteri di semplicità per l’accesso ai profili di servizio della Pubblica Amministrazione
. Ci si può autenticare facilmente una volta trasferita la carta al telefono tramite sistema di comunicazione NFC.Sembra che tutto faccia pensare ad una estrema digitalizzazione dei documenti in virtù dl fatto che anche Apple pare sia interessata alla cosa. Di recente, infatti, è spuntata fuori l’ipotesi del Passaporto Digitale veicolata da un nuovo brevetto in cui descrive una piattaforma hardware e software dedicata.
Non è da escludere che simili implementazioni possano giungere anche per patente e tessera sanitaria. Tutto si muove in direzione della semplicità e dell’integrazione. Restiamo in attesa di ulteriori informazioni. Seguiteci per i prossimi aggiornamenti.