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Cielo di settembre: fra Luna e Venere possiamo assistere ad uno spettacolo

Un appuntamento davvero irrinunciabile per tutti è quello di delle notti d’estate dove ammiriamo le stelle cadenti. Questo è soprattutto uno spettacolo che ammirano gli appassionati di astronomia essendo che, il fascino dei pianeti, delle stelle e delle costellazioni incanta davvero tutti quanti. Tutti hanno parlato del cielo di agosto e di quanto sia fantastico, ma nessuno sa che quest’anno possiamo assistere ad una meraviglia da vedere anche a settembre: la congiunzione fra Venere e la Luna. Questo spettacolo si potrà vedere ad occhio nudo, ma dovrete svegliarvi molto presto, oppure rimanere svegli, per poterlo ammirare.

 

 

Cielo di settembre: in cosa consiste una congiunzione astrale

Durante l’estate, complice anche il bel tempo, ci ritroviamo spesso a guardare il cielo notturno, tuttavia anche l’autunno e l’inverno riescono ad offrire degli spettacoli davvero molto interessanti, come ad esempio le Geminidi, ossia le stelle cadenti di dicembre. Il primo degli appuntamenti autunnali sarà la congiunzione esistente fra Luna e Venere. Questo è un fenomeno estremamente suggestivo ed è avvenuto pochi mesi fa quando, a marzo, i due pianeti si trovavano nella costellazione del Toro.

La congiunzione astrale avviene quando due pianeti o due astri visti dalla Terra appaiono allineati fra loro. Il fenomeno si può verificare fra i pianeti interni o esterni al sistema solare: i primi sono quelli che si trovano fra la Terra e il Sole, ossia Mercurio, Venere, Terra e Marte. Gli altri sono quelli più lontani dal Sole ossia Giove, Saturano, Urano, Nettuno e Plutone. Alcune congiunzioni invece si verificano spesso, come ad esempio la Grande Congiunzione, la quale avviene nel momento in cui c’è l’allineamento di Giove e Saturno. Quest’ultima avviene ogni 20 anni.

Dal 10 settembre, la Luna entrerà nel suo ultimo quarto e il 14 settembre, alle 5 del mattino italiane, ci sarà la congiunzione con Venere. Il fenomeno sarà visibile ad occhio nudo, ma per apprezzare al meglio ci si dovrà dotare di un’attrezzatura specifica.

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Pubblicato da
Christian Savino