Bastano pochi euro per risparmiarne a centinaia se non a migliaia. A scoprire l’inghippo è stata la Polizia di Stato che dopo diverse segnalazioni è intervenuta in alcuni appartamenti della Capitale dove hanno scoperto il segreto delle bollette azzerate
.In definitiva si è trattato di un semplice magnete, una calamita che si trova nei negozi di hobbystica ad un prezzo davvero irrisorio. Grazie alla variazione del campo elettromagnetico, infatti, i sistemi di conteggio sono stati alterati facendo risultare inferiori i consumi per i KWh realmente utilizzati.
Sempre all’interno delle stesse case sono state rinvenute apparecchiature professionali presumibilmente fornite da personale autorizzato ENEL. In corso c’è un’indagine contro ignoti per fornitura e materiale improprio e truffa aggravata contro la società. Le persone indagate sono finite in custodia e dovranno pagare un’ingente multa oltre che scontare una pena detentiva.
Sempre più italiani stanno fornendo denunce anonime per portare alla luce questi illeciti. Molti contribuiscono a notificare queste irregolarità con le autorità costantemente impegnate nelle operazioni di controllo e vigilanza.