Secondo un rapporto dell’ARERA, il secondo trimestre dell’anno corrispondeva al momento migliore per cambiare la propria offerta nell’ambito delle utenze domestiche. L’inizio dell’estate si prospettava infatti come il periodo più favorevole a trovare proposte a buon mercato: appena fuori dal lockdown, mentre il mercato del petrolio e delle materie prime aveva subito una forte contrazione, le aziende stavano applicando dei prezzi piuttosto vantaggiosi per le famiglie e i fruitori tutti.
Anche se questo momento “fortunato” è ormai alle spalle, si possono ancora adottare degli accorgimenti per riuscire a risparmiare sulle bollette di luce e gas. Ed è anche molto semplice: basta seguire qualche consiglio e adottare alcuni accorgimenti. Oltre a questi, intervengono anche i bonus statali per ottenere delle detrazioni sugli importi in bolletta.
Risparmiare su Luce e Gas: possibile con questi trucchi e con i bonus statali
Anzitutto, è importante precisare che l’azione migliore da intraprendere quando si vuole ricercare un’offerta migliore della propria corrisponde al consultare dei siti di comparazione online – come ad esempio SOSTariffe.it – che consentono di avere una panoramica generale delle condizioni e permettono di scegliere sulla base di ciò che più corrisponde ai nostri bisogni.
Inoltre, vi sono alcuni bonus stanziati dallo Stato per le famiglie con basso reddito o molto numerose, che vi riportiamo di seguito.
Bonus Gas
I parametri per accedere a questa opportunità corrispondono a:
- nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro;
- famiglia con almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
- nucleo familiare titolare del Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza;
- misuratore gas di classe non superiore a G6 (la classe del misuratore è collegata alla quantità di gas che può essere trasportata in un punto di fornitura e distingue le utenza domestiche da quelle di tipo industriale o commerciale. Questo parametro viene verificato dal distributore).
Bonus Luce
Anche per l’elettricità è possibile accedere al bonus, se si rientra nei seguenti criteri:
- appartenenza ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro;
- appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
- nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza
In tal caso lo sconto varia in relazione alla compresenza di uno o più elementi del nucleo familiare secondo questo elenco:
- Numerosità familiare 1-2 componenti: € 125
- famiglie da 3-4 componenti: € 148
- nuclei familiari con oltre 4 componenti: € 173.