Il colosso Intel, insieme ai nuovi processori di undicesima generazione, ha anche svelato una nuova identità visiva. Il logo ha infatti perso la caratteristica “vortice” e punta ora verso una maggiore pulizia, conservando alcuni elementi che hanno segnato l’identità del brand.
Stiamo parlando di una svolta storica, si tratta del terzo logo adottato dall’azienda, con l’ultimo cambiamento che risale al 2006. Quello nuovo, col suo approccio minimale, riprende da vicino la primissima iterazione, datata 1968, con alcuni accorgimenti. Scopriamo insieme maggiori dettagli.
Intel ha deciso di rivoluzionare il proprio logo, basta “vortici”
La differenza più evidente, come anticipato precedentemente, sta nella scomparsa dell’ellisse che lo circondava e gli conferiva dinamismo, diventata iconica specie tra il 1990 e il 2005, grazie allo slogan “intel inside”. Per gli standard comunicativi attuali, tuttavia, quella linea curva che orbitava attorno alle lettere era forse una scelta ormai superata: e infatti sparisce.
Il colosso ha infatti deciso di inserire un puntino sulla “i” quadrato, proprio per richiamare la silhouette dei processori. Insomma il logo è sostanzialmente lo stesso di prima, senza il vortice e questa volta, solamente il puntino sulla “i” sarà colorato di azzurro, la scritta Intel sarà nera.
Il font, con i caratteri tutti rigorosamente in minuscolo, è molto vicino a quello utilizzato nel primissimo logo, anche se opportunamente modificato.Il nuovo logo è pronto a fare ingresso nella nostra quotidianità, dal momento che se cambia quello, allora cambiano pure gli adesivi appiccicati sulla scocca dei portatili che montano un processore Intel. Anche quest’ultimi sono stati oggetto di un redesign che li ha resi più eleganti e meno invasivi dei precedenti.