La stima per di più si basa su una media che non tiene conto dei possibili imprevisti che possono capitare all’improvviso. Tra questi imprevisti, sicuramente uno dei più fastidiosi, si possono annoverare proprio i conguagli sulle bollette; fortunatamente però la legge di Bilancio 205/2017 viene in soccorso dei consumatori che ricevono segnalazioni di un mancato pagamento pregresso.
La legge in questione stabilisce che in caso di mancato pagamento relativo a forniture di luce, gas o acqua, il fornitore non potrà avanzare richiesta di conguaglio una volta trascorsi due anni dalla scadenza della bolletta
; la norma va a modificare i precedenti termini di prescrizioni, fissati a 5 anni. La prescrizione riguarda la totalità delle tasse e si calcola a partire dal giorno successivo alla scadenza della bolletta. I tempi prescrizione variano a seconda della fornitura di riferimento: