L’asteroide è da tempo sotto la lente di ingrandimento degli esperti; la sua esistenza è stata scoperta dal Palomar Observatoty, California, nel 2018, quando è stato inserito nella lista del Center for near Earth object studies della NASA. Le dimensioni dell’asteroide sono un diametro di circa due metri per una massa di alcune tonnellate. A chi possa sembrare un corpo celeste di dimensioni notevoli va ricordato l’asteroide che, nel 2013 esplode nei pressi di Celjabinsk; in quell’occasione, la meteora dal diametro di 15 metri
, distrusse gran parete delle finestre della città.
A parlare dei possibili rischi legati all’impatto di questo asteroide Gianluca Masi, astrofisico del Virtualtelescope: “Questo asteroide di sta avvicinando dalla parte del cielo diurno, quindi solamente quando sarà prossimo al momento del passaggio e la sua osservazione sarà più agevole in orario notturno“.
L’astrofisico ha poi continuato dicendo: “Succede molte volte che ci sia incertezza sull’orbita, per piccoli asteroidi come questo, osservati a ridosso del passaggio. La sua taglia molto modesta, anche se dovesse verificarsi un impatto, non desta comunque preoccupazione. Vedremo al massimo un grosso bolide“. 2018 VP1 rappresenta comunque un ottimo candidato per battere il record per il volo Flyby registrato il 16 di agosto.