Tra le notizie più importanti di questa seconda parte del 2020 ce ne sarebbe una davvero molto importante, l’arrivo di un asteroide molto vicino alla Terra. La situazione dovrebbe presentarsi precisamente il 2 novembre prossimo, ossia quando al nostro pianeta si avvicinerà 2018VP1. Questo asteroide si sposta alla velocità di 24 chilometri al secondo e la NASA lo sta studiando da due anni, anche come suggerisce il nome stesso. Tuttavia, le probabilità che questo si insinui nell’atmosfera sono davvero molto basse, infatti solo una una su 240, ossia lo 0,41%.
Asteroide contro la Terra: il 2018VP1 non sembra essere pericoloso, ma potremmo sentirne parlare di nuovo
Questa risulta essere una percentuale maggiore a quelle registrate precedentemente, ma che in fin dei conti potrebbe far stare tranquilli tutti. Anche se, il periodo in corso, ci suggerisce di non escludere nessuna ipotesi. Pertanto, è bene precisare che le dimensioni ridotte non dovrebbero rappresentare un reale pericolo. Per questo motivo, se dovesse approdare nell’atmosfera, si disintegrerebbe in davvero pochi secondi. Al massimo ciò che può succedere è che possa giungere sulla Terra qualche frammento metallico, e le probabilità che colpiscano qualcuno sono davvero poche.
La situazione agli utenti è stata illustrata dalla NASA su Twitter già qualche tempo fa e l’agenzia ha decisamente tranquillizzato gli utenti. Infatti sembra che 2018VP1 non sia mai entrato realmente negli oggetti potenzialmente pericolosi che possono giungere sulla Terra. Tuttavia, se 2018VP1 dovesse transitare in tranquillità, non è detto che non se ne riparli. L’appuntamento verrebbe eventualmente rinviato al 2022, essendo che il suo periodo orbitale è di due anni terrestri.