La situazione economica in Italia, purtroppo, non è delle migliori. Il paese, di fatto, ha subito i duri colpi di una pandemia globale che, per diversi mesi, ha messo in ginocchio centinaia di migliaia di famiglie. Con l’inizio della fase 2, fortunatamente, l’intera penisola si è avviata verso una lenta ripresa economica incentivata anche dai molteplici bonus messi a disposizione dal nostro Governo. Negli ultimi mesi, infatti, il Governo ha investito svariati miliardi di euro per aiutare le persone maggiormente in difficoltà e, proprio per questo motivo, di recente è circolata online l’ipotesi dell’introduzione di una “Virus Tax”, ovvero una nuova tassa da applicare sui conti correnti dei cittadini Italiani. Scopriamo quindi di seguito maggiori dettagli a riguardo.
La Tassa sui Conti Correnti non si farà: attenzione alle fake news
Nonostante possa apparire come una notizia vera, in realtà l’ipotesi dell’introduzione di una nuova tassa sui conti correnti dettata dal periodo di pandemia vissuto dal nostro paese, risulta essere una fake news. La stessa Vice Ministra Laura Castelli ha smentito ufficialmente la notizia attraverso i suoi canali social:
“In queste ore, gira con insistenza, nelle varie chat, l’ennesima bufala. Voglio dirlo con forza, non c’è nessuna “Virus Tax”. Abbiamo chiuso un decreto con le risorse deliberate dal Parlamento, che ha autorizzato uno scostamento dei saldi di bilancio di 25 miliardi. Chiunque voglia speculare con false notizie su eventuali tasse, si metta la mano sulla coscienza. Non c’è nulla di più falso. In un momento particolarmente delicato per il Paese, mi sento di chiedere un aiuto anche al mondo dell’informazione per isolare le fake news. Noi, maggioranza e opposizione, stiamo collaborando, più che mai, per mettere in campo tutte le misure necessarie a fronteggiare gli effetti del coronavirus, sia dal punto di vista sanitario, che da quello economico. Faremo tutto quello che serve per sostenere l’Italia e gli italiani.”