Nei giorni scorsi si è tenuta la Huawei Developer Conference 2020, la conferenza del brand Cinese dedicata agli sviluppatori. Durante i vari keynote si è parlato soprattutto del futuro del gruppo che punta verso HarmonyOS.
Tuttavia, Huawei non si dimentica del presente che al momento si focalizza principalmente sulla EMUI 11. La nuova interfaccia proprietaria rappresenta la nona versione della personalizzazione voluta dal produttore per i propri device.
Come conferma direttamente il brand, la EMUI 11 sarà ricca di novità e cambiamenti rispetto alla EMUI 10 ma Huawei non ha risposto ancora ad un quesito. Non è chiaro se l’interfaccia sarà basata su Android 11 o se invece continuerà ad essere sviluppata su Android 10. Ovviamente su questa decisione pesa il Ban imposto dagli Stati Uniti e quindi l’impossibilità di collaborare con Google.
Nonostante questo, la versione finale è vicina al debutto ufficiale e Huawei ha deciso di dare il via alla closed beta. Grazie a questo periodo di test sarà possibile valutare come gira la EMUI 11 e apportare le necessarie modifiche. Per il momento, la closed beta si sta svolgendo esclusivamente in Cina
.Le registrazioni erano aperte dal primo all’otto settembre, ma il brand ha esteso le prenotazioni fino al quindici a seguito delle numerose domande per partecipare. Huawei non ha confermato ufficialmente l’elenco completo dei device che verranno aggiornati. Considerando quelli che partecipano alla beta, se ne contano almeno almeno una decina ma quelli definitivi potrebbero essere di più.
Per quanto riguarda la famiglia Honor invece, la EMUI 11 prenderà il nome di Magic UI 4.0. Questa interfaccia sarà disponibile in beta per Honor 30 e Honor V30 a partire da metà settembre. Al momento non ci sono conferme ufficiali per gli altri dispositivi di entrambe le aziende.