Chi è limitato dall’assenza di una rete tradizionale o teme di incorrere in disservizi di varia natura può fare a meno di affidarsi ai provider locali TIM, WindTre, Vodafone, Iliad e tutti gli altri si possono sostituire con operatori del calibro di Konnect ed OpenSky che prevedono una connettività always-on basata sull’uso di Internet via Satellite. Proprio come una rete mobile dedicata anche quella di questi operatori gode di alcuni vantaggi e svantaggi.
Il vantaggio di una rete con l’uso dei satelliti è la persistenza, ovvero la capacità di funzionare anche in presenza di evidenti difficoltà tecniche. Il segnale è sempre presente e disponibile nonostante condizioni ambientali avverse o specifici vincoli architettonici ed infrastrutturali. Il rovescio della medaglia è dato da costo tariffe e velocità
.Per quel che concerne il listino ci troviamo di fronte a tariffe più care rispetto al convenzionale. Un intervento tecnico specialistico è necessario fin dalla prima installazione e servono apparecchiature dedicate alla ricezione del segnale. Il lag time è più ampio causa distanza dalla sorgente. Difficilmente si supera qualche decina di Mbps in download. I costi fissi partono da 35 euro al mese da cui esulano i servizi VoIP (da pagare a parte) mentre il P2P è bloccato in origine. Sul piano dei contenuti non è difficile trovare da 10 a 15 Giga al mese con connettività notturna estesa ad oltranza senza ulteriori costi extra.
Si tratta di una soluzione alternativa che di recente è stata presa in considerazione anche da ELon Musk con la prima fase di sperimentazione dei satelliti StarLink per i quali è stata aperta la fase di prova sul campo. In tal caso ci troviamo di fronte ad una alternativa all’uso di Internet tradizionale con rete in Fibra Ottica/WiFi Lan o rete mobile terrestre.