Sembra ripartire il progetto delle case gratis o vendute al prezzo simbolico di un euro. Coinvolti nel progetto più di 40 cantieri che dovrebbero costruire le abitazioni. L’investimento per la costruzione di queste case non è da sottovalutare, si parla di un’operazione da milioni di euro.
Una spesa così rilevante con un introito praticamente nullo può essere ben compresa se si entra nell’ottica di un progetto di rilancio di quei paesini sparsi per tutto il territorio italiano che negli ultimi decenni si sono visti pian piano svuotare in favore delle grandi città. Tra i paesi coinvolti nel progetto ad esempio il piccolo comune toscano di Fabbriche di Vergemoli; il paesino è caratterizzato da peculiari casette in pietra e il piccolo ponticello conosciuto con il nome di “Ponte della dogana”.
Case gratis: in arrivo le nuove abitazioni
Il progetto delle case gratis ha attirato tantissime persone, un po’ per la natura dell’affare un po’ per la bellezza del piccolo paesino. Ad oggi infatti il progetto delle case a un euro è temporaneamente sospeso. Il motivo, molto banalmente, è l’assenza di immobili da poter inserire nell’iniziativa; tutti quelli che erano stati resi disponibili sono infatti andati a ruba e adesso si attendono nuovi immobili per ricominciare.
Da qui nascono gli oltre 40 progetti di cantieri da lanciare nei prossimi mesi. L’idea è quella di rilanciare la zona in grande stile, sfrattando questa iniziativa per rilanciare il territorio; la notizia della “vendita” di case a un euro ha infatti attirato, oltre che investitori, anche numerose emittenti TV e giornalisti che hanno, di fatto, contribuito alla pubblicizzazione dell’iniziativa.