A quanto pare anche nel 2020 la tecnologia può soffrire di qualche problema di progettazione, in questo caso parliamo dell’ingegneria legata alle automobili, infatti secondo le ultime news, le auto prodotte e immesse in circolazione dalle aziende giapponesi Ford, Toyota, Renault e Honda, soffrirebbero di alcuni letali difetti di progettazione che obbligano i proprietari a riportare subito in riparazione il veicolo, vediamoli insieme.
Partiamo da Renault, le auto della nota aziende, sia quelle portatrici del marchio madre sia quelle provenienti da succursali della casa madre, presentano un difetto del motore che porta ad una scarsa pressione dell’olio circolante nel motore, ciò ovviamente col tempo si traduce nella totale rottura dello stesso a causa dei forti attriti e dell’aumento di temepratura.
Già così il problema è sicuramente molto gravoso, ad appesantire il tutto però ci pena il totale negazionismo dell’azienda, la quale obbliga così tutti i proprietari di queste automobili a dover intervenire autonomamente e di tasca propria per la riparazione, ecco i modelli in questione:
Per quanto riguarda Ford, sebbene il problema che la coinvolge è abbastanza grave, infatti si parla di principi di incendio legati a difetti delle batterie, l’azienda è venuta incontro ai vari automobilisti, ammettendo le proprie colpe in merito e offrendo ovviamente un richiamo per una riparazione completamente gratuita.
Passiamo invece a Honda e Toyota, le quali condividono l’oggetto del problema, ovvero l’Airbag, il quale nella prima manca l’apertura al momento corretto a causa di un’interferenza elettrica che manda in palla il sensore, mentre nella seconda al contrario, scoppia all’improvviso senza impatti a causa di un’elevata pressione presente nel vano apposito di contenimento dello stesso.
Le auto interessate sono le seguenti: