La nuova batteria Tesla sfruttando queste nuove celle, chiamate 4860 cells, porterà un notevole upgrade alle prestazioni energetiche di Tesla; oltre a rendere le batterie sei volte più potenti ne aumenteranno l’autonomia del 16%, questo almeno quanto dichiarato da Elon Musk. Inoltre queste batterie, sempre a detta di Musk, dovrebbero ridurre i costi di ricarica. Il magnate naturalizzato americano auspica che il costo della ricarica possa arrivare addirittura a dimezzarsi rispetto ai prezzi attuali, rendendo l’auto elettrica decisamente più conveniente.
Se dovessero riuscire i piani di Musk il prossimo passo sarebbe quello di lanciare un nuovo modello di veicolo elettrico ad un prezzo vicino ai 25’000 dollari. L’obiettivo, appare evidente, e quello di cercare di imporsi nel settore dei trasporti una volta per tutte, conquistando anche le fasce di mercato più basse.
Inoltre, un altro annuncio fatto da Elon Musk, riguarda l’abbandono del cobalto per la costruzione dei nuovi catodi delle sue batterie. Anche questa decisione mira a rendere più economiche le batterie. Tuttavia il titolo della compagnia, dopo un primo aumento di 4 punti percentuali, a chiuso la sua giornata con una perdita di circa il 7%. Il motivo sta nelle tempistiche, confermate dalle stesso Musk, che non prevedono un produzione di massa prima di 2 anni a partire ad oggi.