Queste nuove batterie progettate per i veicoli Tesla dovrebbero sfruttare le nuove celle, denominate 4860 cells, che dovrebbero permettere un notevole passo avanti sia in termini di prestazioni che di consumi. Le nuove celle sviluppate dovrebbero permettere un aumento di circa il 16% dell’autonomia dei veicoli e abbattere drasticamente i costi di ricarica. L’obiettivo dichiarato è quello di ridurre anche del 50% i costi relativi alle ricariche.
Nelle idee di Musk questo passo dovrebbe essere immediatamente precedente al lancio di un nuovo veicolo elettrico dai prezzi contenuti. Si parla di veicoli elettrici il cui prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 25’000 dollari
, prezzo che permetterebbe di invadere anche i settori di mercato più economici e favorire la diffusione delle auto Tesla. Altro annuncio diramato durante l’evento quello riguardante l’abbandono del cobalto nel processo di costruzione dei catodi delle batterie.Anche questa decisione va valutata nell’ottica di un abbassamento dei costi di produzione. Insomma sembra proprio che Tesla si stia preparando ad invadere il mercato di massa. Malgrado ciò il titolo, dopo una prima impennata di circa 4 punti percentuale, ha chiuso la giornata con una perdita del 7%; il motivo sta tutto nei tempi necessari alla messa in produzione di questi nuovi sistemi che non potrà vedere la luce prima di due anni.