News

YouTube: moderatori sostituiti dall’IA, record di video rimossi

YouTube ha raggiunto il record di video rimossi nel secondo trimestre del 2020. Durante la pandemia del Coronavirus l’azienda è stata costretta a dimezzare i suoi moderatori per rispettare il distanziamento sociale previsto. Il dimezzamento del personale è stato il motivo principale che ha portata ad una rimozione dei video più frequente.

In assenza di persone fisicamente addette al controllo dei contenuti, Youtube ha inserito ulteriori filtri automatici, i quali hanno portato all’incremento dei video rimossi. La piattaforma di solito si basa su una combinazione di dipendenti e sistemi automatici computerizzati. Le revisioni umane addestrano i sistemi di apprendimento automatico. Di conseguenza i sistemi d’apprendimento gestiscono gli stessi problemi e allo stesso modo ma sono molto più veloci di una singola persona.

Youtube: continua il tentativo dell’azienda di promuovere una rimozione dei video più equilibrata

Sebbene il sistema non sia necessariamente più accurato, l’azienda ha accettato un livello di precisione inferiore per assicurarsi la rimozione del maggior numero possibile di contenuti che non rispettano le normative. Ciò significa anche che, in alcune aree in particolare, è stata rimossa anche una parte di contenuti che non violano le norme. Il risultato ha fatto sì che i ricorsi per violazione delle norme di YouTube siano quasi raddoppiati, passando da 166.000 nell’ultimo trimestre a 325.000

nel secondo trimestre.

Youtube ha introdotto anche la possibilità di inserire risposte automatiche, utile ad esempio per rispondere ai commenti simili tra loro. Soprattutto per canali con ingenti quantità di commenti sotto ogni singolo video questo potrebbe essere un difetto ma un pregio sotto altri punti di vista. Nel caso in cui il commento chiede qualcosa che tutti vogliono sapere, la risposta automatica permette di notificare e rispondere a ciascun commento piuttosto che uno solo, rischiando poi che il commento non sia visibile a tutti gli interessati. Come anticipato poco fa, l’automazione può ovviamente avere aspetti negativi. L’obiettivo è raggiungere il giusto equilibrio.

Condividi
Pubblicato da
Rosalba Varegliano