La nuova stagione della Serie A ha portato ad un ritorno totale dei classici palinsesti di Sky. La programmazione della piattaforma satellitare in questi giorni è già ricca che mai: oltre al massimo campionato di calcio, infatti, gli abbonati potranno gustarsi gli eventi di altri sport come Formula 1, motomondiale, basket e tennis. In presenza di una così ricca offerta, tante persone cercano di guardare tutti i contenuti di Sky attraverso la tecnologia IPTV.
In Italia negli scorsi mesi è emerso chiaro il fenomeno dei pezzotti. Più recente è invece la popolarità dei cosiddetti canali VPN, i canali web che rendono possibile la visione gratuita dei canali Sky. I canali VPN sono dei link che danno accesso alla programmazione streaming della pay tv. La loro diffusione è alta attraverso Telegram e WhatsApp.
Ovviamente le persone che scelgono Sky via IPTV lo fanno per un semplice beneficio economico. Attraverso questa tecnologia, la visione dei canali satellitari può essere anche gratuita.
Attenzione però. Dietro tutto ciò c’è anche il non detto. Spesso e volentieri, infatti, i pericoli dello streaming illegale IPTV vengono sottovalutati dagli stessi utenti. In primo luogo, tutti i trasgressori si espongono ad una sanzione amministrativa molto pesante, con multe che arrivano sino a 30mila euro. Lo streaming illegale IPTV inoltre in Italia viene considerato anche un vero e proprio reato penale. Per i casi più gravi quindi è anche previsto il carcere da sei mesi sino ad un massimo di tre anni.