In un emendamento proposto dal Movimento 5 Stelle nel Decreto Legge di Agosto, vi è una nuova possibilità di agevolazione per la trasformazione dei veicoli a combustione in veicoli elettrici. Anche altri partiti hanno presentato proposte simili, legate anche e soprattutto ai veicoli commerciali, che sono attualmente al vaglio della Commissione Bilancio del Senato.
Anche se questo tipo di provvedimenti non dovessero essere approvati nell’immediato stanno a indicare una chiara volontà di transizione al trasporto a zero emissioni, verso un futuro meno inquinato e più pulito.
Bonus fino al 60% per chi trasforma la propria auto in un veicolo elettrico
La proposta attualmente al vaglio della Commissione Bilancio, che ha come principale firmatario il 5 Stelle Daniele Pesco, anche Presidente della Commissione, prevede un incentivo fino a 3.500€ per chi decide di trasformare la propria auto a benzina o diesel in veicolo elettrico. Il bonus verrebbe assegnato ai veicoli commerciali, così come alle auto private, per un contributo fino al 60% della spesa del kit di conversione. A questo bonus si aggiungerebbe un altro contributo fino al 60% che dovrebbe garantire la copertura del costo relativo alla reimmatricolazione del veicolo al PRA.
Insomma, un bel passo in avanti per tutti coloro i quali intendono trasformare la propria auto, ma come fare? Esistono dei kit realizzati appositamente per ogni modello di auto, chiamati “Retrofit”, che permettono di convertire alcuni modelli specifici di veicolo tramite l’installazione di un pacco batterie e di elementi per la trasformazione in veicolo elettrico.
Una mossa grazie alla quale la mobilità elettrica potrebbe essere stimolata in maniera importante. E sicuramente il contributo potrebbe dare una spinta decisiva per tutti quegli indecisi che si facevano spaventare dal prezzo elevato del kit.