La crisi causata dall’arrivo del Coronavirus e di conseguenza della quarantena forzata ha portato il Ministero dello Sviluppo Economico alla creazione di speciali incentivi. Trattasi di bonus dal valore di 70 milioni di euro totali e riguardanti la rottamazione auto. Lo scopo è sempre lo stesso: aumentare l’acquisto di veicoli ecologici a basse emissioni inquinanti e proteggere così l’ambiente che ci circonda.
Rottamazione Auto: come si può attivare il bonus speciale?
Da un mese a questa parte il Governo ha messo a disposizione degli utenti la speciale offerta utilizzabile esclusivamente per l’acquisto di motori tradizionali euro 6. Per quanto riguarda il valore dell’incentivo, questo aumenta (arrivando persino a 10.000 euro) in base alle auto elettriche o ibride.
Allo scorso anno prese parte un ulteriore bonus, precedentemente introdotto dalla Legge di Bilancio 2019. Nel 2020 le misure del Decreto Rilancio sono ben diverse: vi sono delle grandi novità sulle auto euro 6.
Il DL rilancio prevede l’introduzione di bonus persino per le auto con motore termico diesel e benzina. Le condizioni da tenere a mente sono:
- emissioni di CO2 fino a 110 g/km
- prezzo di listino inferiore a € 48.800 (IVA inclusa)
Se queste due condizioni coincidono, la somma del contributo è pari a:
- € 3.500 bonus con rottamazione di veicolo con più di 10 anni
- € 1.750 bonus senza rottamazione
Le vetture che faranno uso degli ecoincentivi auto saranno suddivise in due fasce, in base al valore delle emissioni. Ecco come funziona e quali sono i nuovi importi stabiliti dal DL rilancio.
Quindi:
- Da 0 a 20 g/km di CO2 il bonus spazierà tra € 10.000 e € 6.000, in base all’acquisto con o senza rottamazione.
- Da 21 a 60 g/km di CO2 l’Ecobonus sarà compreso tra i € 6.500 in caso di rottamazione, e i € 3.500 senza rottamazione.
Inoltre, l’Ecobonus offrirà uno sconto rottamazione su tutte le auto nuove acquistate fino al 31 dicembre 2021, con emissioni di CO2 fino a 60 g/km e con un prezzo di listino fino a 61.000 € IVA inclusa (50.000 € IVA esclusa).