Il test è stato ripreso e il video caricato sui social; la scena non lascia margine a equivoci sul fallimento. La vettura inizia la sua frenata qualche istante dopo l’impatto con il manichino che simulava un pedone. Un problema non da poco per la compagnia che vuole rendere le macchine completamente autonome rispetto ai passeggeri.
Ma a prescindere dai risultati del test non bisogna considerare i sistemi di assistenza alla guida
come qualcosa di superfluo; anche se, ovviamente, non vanno sopravvalutati. Il magnate naturalizzato americano Elon Musk continua sempre ad ingigantire i suoi traguardi in una abile operazione di marketing; la stessa Tesla tuttavia ha sempre comunicato a gli acquirenti come le attuali tecnologie non siano in grado di gestire in modo autonomo il viaggio in auto.Proprio per questo paesi come la Germania e il Regno Unito stanno pensando di cambiare nome a questo sistema. Continuare a definirlo autopilota infatti può risultare forviante, sarebbe quindi preferibile utilizzare il termine Advanced Driver Assistance System. In questo modo i passeggeri delle vetture Tesla potrebbero essere meno incentivati a lasciare il controllo dell’auto al sistema di controllo.