Il mondo attorno a noi nasconde sempre tante insidie tra le quali rientrano le rapine. Essere privati di un oggetto personale rappresenta, infatti, un trauma non indifferente soprattutto se si tratta di un device come lo smartphone dove si conservano innumerevoli ricordi e dati sensibili.
Purtroppo, ancora oggi, la gente non è mai al sicuro tant’è vero che ogni anno si registrano numerosi furti di smartphone ed oggetti tecnologici. Ad aggravare la situazione, attualmente, vi è anche una nuova tattica che trasforma le rapine in operazioni pressoché a colpo sicuro.
La tecnica attualmente in utilizzo in Italia non è poi così nuova: molte grandi città la conoscono già. Comunemente sfruttata da finti individui interessati a indicazioni stradali su una cartina, la modalità oggi è mutata per passare ai quotidiani. Cosa intendiamo?
Se prima risultava più facile esser abbordati in un ristorante, oggi il rischio si estende ai bar e agli aperitivi.Per capire come funziona la truffa bisogna immaginare di esser seduti in attesa della propria ordinazione: è abitudine condivisa estrarre lo smartphone per visualizzare qualche social e per poi riporlo sul tavolino proprio difronte a sé. Proprio in tale momento potrebbe accadere che un individuo si avvicini a voi con in mano un quotidiano e, simulando una caduta, vi distragga per poi appoggiarsi proprio sul tavolino per ritrovare l’equilibrio. È proprio in quel preciso momento che la truffa si realizzerebbe. In che modo? Una volta attirata la vostra attenzione, lo stesso individuo si scuserebbe con convenevoli di parte per poi dileguarsi nel nulla nascondendo, però, il cellulare nel suo bel giornale che, casualmente, era stato poggiato sul tavolino.