Come tutti ormai sanno, il bonus mobilità introdotto dal Governo ha incentivato maggiormente la micromobilità elettrica durante la Fase 2 grazie all’introduzione di una grande quantità di fondi. In parallelo, ciò è accaduto anche per quanto riguarda altri settori. Tuttavia, ci sono molte persone che non possono usufruire di questo bonus e che hanno a disposizione vecchie bici in garage da poter riutilizzare. Come? È possibile trasformare la nostra vecchia bici da passeggio, mountain bike o da corsa, in una bici elettrica tramite un apposito kit di conversione. Vediamo di seguito come funziona e come avviene l’installazione.
Come trasformare una bici: ecco di cosa abbiamo bisogno
I kit di conversione presenti sul mercato sono di diverso tipo ma hanno tutti lo stesso scopo, ossia di trasformare una bici “normale“ in una e-bike. L’unica cosa da ricordare è quella di optare sempre per un motore elettrico che non superi una potenza nominale di 250 watt. Fortunatamente, quasi tutti i kit presenti sul mercato dovrebbero rientrano in questo range, ma tenete sempre d’occhio le eccezioni.
Ciò che cambia in questi kit è il montaggio, il quale solitamente è anteriore, ossia sul mozzo della ruota. Ovviamente sono anche presenti quelli che si posizionano posteriormente. Queste soluzioni vengono definite anche plug & play, ovvero facili da montare.
Ci sono varie componenti che fanno sì che una bici standard diventi elettrica, ma quelle principali sono il motore e la batteria. Per quanto concerne il primo, come abbiamo detto prima, c’è il limite dei 250 watt di potenza, che troviamo anche sulle bici elettriche di fabbrica. La potenza è giusta per ogni situazione, sia in salita che in pianura e può arrivare fino a 25 km/h. La velocità dipende anche dall’uso che se ne vuole fare, infatti se andiamo fuori strada è chiaro che abbiamo bisogno di maggiore potenza.
Per quanto riguarda il lato batteria, invece, al di la dei valori che hanno quest’ultime, di solito molto cambia in base al terreno, vento, peso e supporto muscolare di chi sta pedalando. Il parametro che dobbiamo considerare è la capacita della batteria in wattora: si parte da sotto i 200 Wh per arrivare oltre i 500. Anche qui il tutto varia in base all’uso che se ne vuole fare.