Se è vero che la tecnologia odierna offre una ampia possibilità di scelta, mettendo in campo anche soluzioni elettrificate, è altrettanto vero che le auto ibride ed elettriche non hanno ancora fatto breccia tra gli automobilisti. Una valida alternativa, però, può essere rappresentata dalle auto GPL. Vediamo come funziona l’impianto GPL sulle auto diesel.
Motore GPL su macchina Diesel, di cosa si tratta
In commercio, infatti, sono presenti kit di impianto GPL su diesel per trasformare tutte le vetture con motore a gasolio, con omologazione da Euro 0 ad Euro 6, in carburazione mix diesel e GPL e questa conversione è stata riconosciuta ufficialmente dal Ministero dei Trasporti il 14 Febbraio 2000.
Il funzionamento dell’impianto GPL su diesel è differente da un analogo sistema adottato su un motore a benzina perché i due carburanti, GPL e diesel per l’appunto, non sono immessi in alternativa, ma vengono miscelati.
Le modifiche richieste per installare un impianto GPL su auto diesel non sono affatto invasive. E’ sufficiente, infatti, installare degli iniettori che portano il GPL direttamente nei collettori di aspirazione e la centralina elettronica di gestione. L’installazione dell’impianto GPL su diesel non comporta perdite di potenza rilevanti. Dal momento che una parte del carburante è composto da gasolio, sui motori diesel GPL si attenua quella differenza di prestazione che solitamente viene avvertita sui motori benzina GPL.
Il costo dell’impianto GPL su auto diesel, escludendo le spese per la manodopera e per l’omologazione, varia da 1.200 euro, per una vettura diesel a iniezioni con controllo della carburazione, a 1.800 euro per un’auto dotata di catalizzatore e di sistema a iniezioni sequenziale sfasata.