La crisi di coronavirus, che in molti ambiti sta causando più di qualche problema, non sembra intaccare il mercato della tecnologia indossabile. Le stime parlano di un mercato florido nel 2020; il mercato subirà una crescita che dovrebbe raggiungere la doppia cifra, con previsioni sono inoltre rosee anche per gli anni a venire. Nel solo 2020 si sono registrate consegne per 396 milioni di unità, con una crescita del 14,5%.
Le vendite sono rimaste stabili perfino nel periodo di lockdown, quando molti sono stati costretti a casa. A trainare il mercato della tecnologia indossabile di sicuro gli auricolari, in grado di bilanciare la flessione, seppur lieve, di smartwatch e bracciali intelligenti. Sembra dunque che le nuove tecnologie siano immuni al covid 19, al punto che nel secondo trimestre ci si aspetta un aumento delle vendite, legato anche ai numerosi nuovi prodotti prossimi al lancio.
Tecnologia indossabile: crescono anche le vendite dei servizi
Un altro aspetto da non sottovalutare è individuabile nei servizi collegati a queste tecnologie. Servizi come il Fitness+ di Apple o Halo di Amazon, ma anche Fitbit Premium, sono molto apprezzati dai consumatori che continuano a investire il proprio denaro.
Secondo le stime degli analisti il 2020 si dovrebbe concludere con la commercializzazione di ben 234,3 milioni di cuffie smart e auricolari, corrispondente a circa il 59,2 di tutta la tecnologia indossabile venduta durante l’anno; gli smartwatch saranno invece circa 91,4 milioni, i bracciali da fitness 67,7 milioni. Guardano al futuro invece le stime parlano di un mercato, nel 2024, in cui i dispositivi indossabili raggiungeranno le 631,7 milioni di unità.