La piattaforma, che ha rivoluzionato il modo di pensare e condividere la vita, Instagram, compie un decennio: dal lancio dell’ottobre 2010 al miliardo abbondante di utenti di oggi fino alla sfida con TikTok, fra storie dirette filtri e community, cronaca del social più importante degli anni Dieci.
In questi 10 anni l’applicazione si è trasformata, con l’aggiunta di nuove funzioni e anche delle applicazioni separate, come Direct, successivamente rimossa. Scopriamo insieme la sua storia.
La leggenda tutt’oggi narra che prima di Instagram fosse Burbn. Un’app abbastanza inutile, sorta di clone di Foursquare, che Kevin Systrom e il compagno di studi di origine brasiliana, Brian Krieger, cestinarono quasi subito, incalzati dalla (futura) moglie del primo, Nicole Schuetz, a favore di una piattaforma che ruotasse di più intorno alle foto e alla loro possibilità di condividerle.
L’ispirazione di fondo, però, pare fosse arrivata ancora prima, al terzo anno di università (Systrom si sarebbe poi laureato in ingegneria nel 2006 a Stanford), quando trascorse un “inverno sabbatico” in Italia, a Firenze. Successivamente grazie alla sfida di un professore, invece di usare la costosa reflex portata con sé da Stanford si mise a immortalare persone e paesaggi con una economicissima Holga, una “toy camera” cinese con pellicole quadrate e scatti che possono essere modificati in fase di sviluppo.
Come? Pensate ai filtri di Instagram? Esatto, il seme del social network più importante del mondo, che proprio a ottobre 2020 compie dieci anni di vita tondi tondi, sbocciò, con i tempi dovuti, proprio da quel breve “grand tour” tricolore. Possiamo dire che questa è la “storia di Instagram”, probabilmente una storia che nessuno aveva mai sentito.