Durante le precedenti settimane vi abbiamo dato pronte notizie sulle varie rimodulazioni dei costi nel mondo della telefonia. Oltre a Vodafone e WindTre, anche TIM ha partecipato a tale operazione commerciale. Per molti utenti, durante l’estate, sono incrementati i costi per le proprie tariffe e per il proprio piano d’abbonamento.
Un chiaro esempio è quello dei possessori di schede SIM senza ricaricabile attiva. Per questi abbonati è ora previsto un rincaro mensile di 2 euro al mese.
Sino a questa fase dell’anno, la maggior parte delle modifiche ai costi ha riguardato tariffe inerenti alla telefonia mobile. In controtendenza rispetto al recente passato, quindi, TIM decide ora di apportare dei cambiamenti anche per la telefonia fissa.
Ad essere interessati da questo nuovo provvedimento sono i clienti che hanno attivato in passato le promozioni: Tutto Voce, Tutto Voce Special
e Tutto Voce Senza limiti. Per una parte di questi abbonati è ora previsto un costo maggiorato di 2 euro in confronto a quelli che erano i prezzi degli scorsi mesi. Non sono previste, invece, rimodulazioni relative alle soglie di consumo.I cambiamenti unilaterali di TIM per queste tariffe sono entrati in vigore a partire dallo scorso 1 Ottobre. Essendo passati i termini per l’entrata in atto dei nuovi listini, agli utenti coinvolti non sarà più garantita la possibilità di effettuare la disdetta senza penali del piano tariffario. Come naturale che sia, durante le precedenti settimane, TIM ha direttamente comunicato agli interessati le generalità relative ai nuovi costi.