Allo stato attuale, ci sono due tipologie di auto che sono abbastanza contrapposte tra di loro: abbiamo da una parte quelle alimentate a idrogeno e, dall’altra, quelle alimentate con l’elettricità. Ora proveremo a fare un confronto tra le due valutando diverse tipologie di parametri. In questo modo forse queste indicazioni vi possono aiutare nella scelta del vostro prossimo acquisto di un veicolo a impatto zero.
Molti si chiedono come saranno le auto del futuro, la risposta è sicuramente più smart, green e funzionali di quanto lo sono ora. La rivoluzione delle auto, sebbene sia ancora all’inizio, le tecnologie che possiamo trovare al suo interno sono davvero varie: passiamo da auto connesse col 5G o wireless, con guida autonoma e sistemi di sicurezza e utilizzo avanzati.
Nonostante questo, molti si chiedono quando è effettivamente il caso di cambiare le proprie auto tradizionali con delle soluzioni differenti e abbattere completamente le emissioni. Vediamo nel dettaglio la differenza tra queste due tipologie di automobili.
Le automobili a idrogeno funzionano tramite la trasformazione dell’energia chimica in energia meccanica. La combustione avviene in due modi differenti:
La maggior parte dei veicoli ad idrogeno ha il secondo tipo di combustione, ossia la Full Cell. Ciò che permette il funzionamento di questo tipo di tecnologia sono diversi asset principali
, tra cui un serbatoio per l’idrogeno, un complesso di celle in cui avviene la generazione di energia, un trasformatore che regola la tensione da inviare al motore, un’unità per la gestione della potenza e un motore elettrico.Dunque, in questo caso, l’idrogeno presente nel serbatoio viene inviato alle celle dove andrà a combinarsi con l’aria. Con il loro incontro verrà prodotta dell’energia che permetterà all’auto di muoversi.
Per quanto l’elettrico si stia diffondendo sempre di più, anche grazie alla presenza in tutta Italia ed Europa di colonnine per la ricarica e grazie alla presenza di incentivi per agevolarne l’acquisto, le previsioni vedono due distinte fasi di sviluppo e diffusione. La prima fase è quella che secondo molti si protrarrà fino al 2025, ovvero lo sforzo di ridurre al minimo le emissioni di CO2. La seconda, che si protrarrà fino al 2035, vedrà l’ascesa dell’elettrico con automobili sempre più convenienti su tutti i punti di vista.
Per il rendimento, le auto elettriche sono migliori: possono percorrere 100 km con cifre comprese tra i 2 e i 7 euro, mentre quelle a idrogeno tra i 9 e 12 euro. Inoltre, il dato interessante riguarda l’efficienza energetica: un veicolo a idrogeno ha un efficienza globale del 25-35%, contro a quella del 70-80% di un’auto elettrica. Infine, ci sono i costi: i mezzi elettrici sono più accessibili rispetto a quelli a idrogeno.