bonus incentivi bici elettriche Solo ad inizio novembre inizieremo a parlare di soldi veri per quanto riguarda il Bonus Mobilità. Dopo il preventivo intervento del Ministro Costa il bando che riconosce lo sblocco del fondo da 220 milioni di euro è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale con le indicazioni per le nuove misure di accredito del bonifico previsto a partire dal 2 Novembre 2020.

Chi ha comprato una bici oppure un monopattino elettrico gode del vantaggio di uno sconto pari al 60% sul valore del bene acquistato, fermo restando il limite dei 500 Euro che si ottengono tramite la nuova web-app del Ministero per l’Ambiente.

I termini del nuovo Decreto Semplificazioni accondisceso dalla finalizzazione della Legge Rilancio si applica per acquisti completati dal 4 Maggio al 31 Dicembre 2020. Non cambiano le regole generali sebbene esista la concreta possibilità di sfruttare un’altra procedura per avere la bici elettrica Gratis. Ecco come fare.

 

Bici elettrica Gratis con il nuovo Bonus segreto

Come ben sappiamo esiste una nuova procedura che consente di eliminare l’onere economico per l’acquisto di mezzi ecologici durante e dopo il lockdown. Ma c’è una ulteriore possibilità con l’azzeramento dei costi per chi arriva a rottamare un vecchio veicolo.

Come previsto dalle regole regionali e secondo le vigenti disposizioni nazionali è possibile ricevere una agevolazione da 1500 Euro demolendo una automobile con classe di efficienza energetica Euro 3. Chi dismette pertanto una vettura Diesel o Benzina di detta categoria ottiene il massimo dello sconto portandosi a casa una bicicletta a pedalata assistita senza ulteriori costi. Il migliore bonus attualmente disponibile, grazie al quale possiamo entrare in possesso di un modello top di gamma senza alcuna spesa.

In caso contrario è anche possibile ottenere un importo da 500 Euro liberandosi di motocicli e ciclomotori di tipo Euro 3. In entrambi i casi gli italiani possono scegliere se usare questi soldi per l’acquisto di soluzioni per la micro mobilità oppure per convertirli in abbonamenti da usare per mezzi pubblici, vehicle sharing ed altre soluzioni di pubblico trasporto.

FONTEtgcom24
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