Lo scorso settembre, nel corso della Huawei Developer Conference il colosso cinese ha annunciato HarmonyOS 2.0, la seconda versione del sistema operativo proprietario sui quali si baseranno i prossimi smartphone e gli altri dispositivi di casa Huawei.
HarmonyOS sarà il sistema operativo che alimenterà i prossimi device di Huawei, ed è pertanto costruito con funzionalità multi-piattaforma pensate per supportare tanto le smart TV quanto gli, smartwatch, per non dimenticare le unità principali delle auto e, naturalmente, gli smartphone.
Dal momento in cui questo sistema operativo è pensato per essere supportato da tutti i prodotti Huawei, implementerà funzionalità multi-schermo con continuità senza interruzioni ed elementi UX adattivi pensati per funzionare su un’ampia gamma di dispositivi. Oltre ciò, HarmonyOS garantirà una maggiore sicurezza dei dati e delle informazioni personali, un migliore riconoscimento vocale ed un più rapido trasferimento di file tra dispositivi.
In occasione del keynote, Richard Yu (CEO di Huawei) ha comunicato che i primi smartphone con a bordo HarmonyOS potrebbero arrivare il prossimo anno, ma molto probabilmente il lancio del nuovo sistema operativo proprietario sarà – almeno inizialmente – limitato alla Cina. Ciò nonostante, la prima Beta per gli smartphone dovrebbe debuttare a dicembre.
Ma quali sono gli smartphone che monteranno il nuovo sistema operativo? E, soprattutto, sarà necessario acquistare uno dei prossimi dispositivi per poter usufruire delle nuove funzionalità? La risposta è no, o almeno non necessariamente. Huawei ha infatti ufficialmente confermato che alcuni smartphone con EMUI 11 riceveranno l’aggiornamento ad HarmonyOS 2.0.
Stando a quanto emerso da un post pubblicato su Weibo, il social cinese per eccellenza, i primi smartphone a ricevere l’aggiornamento saranno quelli con SoC Kirin 9000, e dunque gli smartphone della famiglia HUAWEI Mate 40. Seguiranno poi quelli con SoC Kirin 990 5G, quindi alcuni modelli della serie HUAWEI P40 e HUAWEI Mate 30.
A ricevere l’aggiornamento, anche se in un futuro più lontano, saranno anche gli smartphone con SoC Kirin 990 4G, Kirin 985, Kirin 820, Kirin 980, Kirin 810 e Kirin 710, anche se solo alcuni modelli selezionati, e non tutti i dispositivi dotati di questi chipset.