I provvedimenti cautelativi hanno limitato il pressing fiscali sui contribuenti in virtù delle recenti disposizioni che hanno avuto luogo in ragione del Coronavirus. Ma manca davvero poco prima che tutto torni a regime con una decisione che assumerà un risvolto drammatico per migliaia di contribuenti italiani. I redditi
si potranno pignorare nella misura massima del 20% con il quinto dello stipendio applicato a quote superiori a 5.000 Euro. Si arriverà ad un settimo se compreso tra 2.500 e 5.000 euro al mese. Si assesterà, invece, ad 1/10 nel caso in cui si percepissero entrate inferiori a 2500 Euro al mese.Al tempo stesso il pignoramento conto corrente si riattiverà nei confronti di coloro che dispongono di un fondo attivo. L’importo massimo pignorabile è di 1.379,49 euro. Una cifra dedotta tenendo conto della quota eccedente il limite del triplo dell’importo sull’assegno sociale che per questo 2020 corrisponde a 459,83 euro.
Conviene segnare la data in calendario in quanto tanti saranno i cambiamenti previsti dopo questo periodo di stop. Il momento di respiro sta per finire, si torna a pagare.