Dopo ciò che è stato stabilito a Dubai, ossia che dal luglio del 2017 è stato istituito un servizio taxi basato sul dronecottero eHang 184, anche la start-up russa Hoversurf ha completato ufficialmente un prototipo di aero-drone monopasseggero che prende il nome di Scorpion-3. Il nome tecnico di Scorpion-3 è precisamente “hoverbike“, con chiaro riferimento alle moto volanti di “Star Wars“, non è altro che un incrocio tra una motocicletta e un quadricottero.
Scorpion-3: le caratteristiche di questo fantastico strumento
Lo Scorpion-3 è molto simile ad un drone ed è dotato di quattro eliche poste ai lati del velivolo. Questo viene comandato da due joystick i quali permettono di farlo sollevare da terra, ruotare e atterrare. Secondo chi ha ideato la piattaforma, lo strumento consente di poter rimanere in volo per meno di 30 minuti ed è dotato di un meccanismo di sicurezza che sembra limitarne velocità e altitudine.
Una cosa importante da segnalare è che Scorpion-3 è decisamente facile da guidare ed è stato ideato da Hoversurf, pensando sia a piloti professionisti che a quelli che hanno appena incominciato. Come ci tendono a mettere in evidenza dalla case madre russa, lo Scorpion-3 potrà essere usato per diversi utilizzi: sarà sufficiente togliere la sella per farlo diventare un vero e proprio hoverboard. Mentre, se sopra ci montiamo un sedile, diventa ufficialmente una poltrona volante.
La sperimentazione è del tutto aperta, ma a differenza del taxi volante che presto vedremo a Dubai, Scorpion-3 difficilmente lo vedremo uscire dai laboratori della Hoversurf in tempi brevi.