Senza dover mettere in conto la spesa per l’intervento tecnico su antenne e cavi diciamo che è possibile effettuare il test di compatibilità DVB T2 direttamente a casa. Basta aggiornare la lista LCN dal menu del nostro televisore ed assicurarsi di vedere i canali 100 e 200 rispettivamente per le funzioni dimostrative di RAI e Mediaset. Abbiamo tutto il necessario per procedere alla verifica digitale terrestre.
In questo caso la prova potrà dimostrare la possibilità di accedere o meno al nuovo segnale in ingresso che abbandonerà la frequenza a 700 MHz a partire da Giugno 2022 su tutta la linea. I risultati possibili sono due:
Nel primo caso abbiamo, con ogni probabilità, un televisore DVB T2 compatibile. Non sarà necessario cambiare decoder o TV. Nel secondo caso, invece, vorrà dire che presto o tardi verremo tagliati fuori dai giochi. Occorre decidere se acquistare un decoder DVB T2 quale semplice periferica oppure un nuovo televisore. Tutti i modelli prodotti e venduti dal 1 Gennaio 2017 in avanti sono sicuramente predisposti così come da direttive TLC.
Se scegliamo il semplice decoder esterno c’è la possibilità di aggiornare Gratis grazie ai Bonus TV (regolamento a questo indirizzo) concesso dal MISE per un fondo complessivo da 150 milioni di euro. Se, invece, cambiamo televisore ci si deve limitare ad uno sconto da 25 a 50 Euro oppure ad una spesa che resta completamente a carico nostro senza sussidi.